Let's
Talk About.... Darksiders Saga
La saga di
Darksiders vede
la luce nel 2010. Pubblicato dall'oramai deceduta THQ e sviluppato da
Vigil Games, il titolo doveva essere il progenitore di una
quadrilogia che avrebbe avuto come protagonisti i 4 Cavalieri
dell'Apocalisse, ovvero Guerra, Morte, Carestia e Pestilenza.
Purtroppo a fare la loro apparizione sulle console domestiche e su PC
sono stati solamente i primi due, in quanto i giochi non hanno avuto
il successo di pubblico che meritavano. Sostanzialmente, il primo
titolo della saga è un action – adventure in terza persona che
strizza l'occhio ai grandi classici del genere, richiamando alla
memoria dei giocatori di lungo corso titoli come i vari The
Legend of Zelda
o i più recenti God
of War. Gli
elementi che maggiormente caratterizzano il titolo sono dei
combattimenti veloci e dinamici, dove un tasto è assegnato ad un
attacco veloce, un altro all'attacco potente e così via, rendendo
quindi possibile concatenare gli attacchi fino a creare delle combo.
Sono inoltre presenti sia la schivata laterale sia la parata, e
accumulando anime dai nemici sconfitti sarà possibile acquistare sia
nuovi potenziamenti, sia nuove tecniche che andranno ad incidere
notevolmente sull'esito dei vari combattimenti. Un ruolo fondamentale
nell'esperienza di gioco lo rivestirà l'esplorazione: controllare
attentamente ogni anfratto della mappa, infatti, potrà svelarci
preziose reliquie che andranno a potenziare ulteriormente
l'equipaggiamento a nostra disposizione o che potremo direttamente
rivendere a Vulgrim, un demone assetato di anime che ci concederà i
suoi servigi in cambio della preziosa valuta. Vulgrim inoltre
sbloccherà, in una fase un po' più avanzata del gioco, i Varchi
Serpentini, ovvero speciali corridoi situati in una dimensione
alternativa che fungeranno da teletrasporto. Come già accennato
poc'anzi, nel corso dell'avventura recupereremo alcune armi
alternative rispetto alla nostra “main weapon”, ovvero lo
spadone: avremo quindi accesso ad uno shuriken, con il quale sarà
possibile colpire più nemici contemporaneamente attendendo il suo
ritorno, in una maniera di utilizzo similare a quella di un
boomerang, ma anche a delle pistole, utili per colpire a lungo
raggio, e perfino ad una specie di arpione con il quale sarà
possibile agganciare e colpire i nemici più grandi o attirare verso
di noi quelli di dimensioni più esigue. Il titolo non è
caratterizzato soltanto da combattimenti, in quanto numerose volte
saremo chiamati a risolvere enigmi ambientali sfruttando di volta in
volta un congegno diverso, tra cui figura anche uno speciale guanto
che può creare due portali, uno arancione ed uno blu, con i quali
potremo collegare diversi punti dello scenario. Ricorda nulla? Per
quanto riguarda la trama, il titolo ruota attorno alla storia di
Guerra che è stato chiamato troppo presto ad intervenire per frenare
la guerra tra Inferno e Paradiso ed ha quindi creato scompensi
nell'Equilibrio. Conseguentemente si scoprono le colpe dell'Arso
Consiglio, ovvero il consesso di coloro che possono decidere le sorti
dei Nephilim, il quale però chiede a Guerra di rimediare all'errore
commesso ribaltando la realtà delle cose. Le vicende vengono narrate
da brevi cinematic che utilizzano la stessa grafica del gioco e vanno
a costituire una trama tutto sommato godibile, anche se in alcuni
tratti un po' fine a se stessa. Per quanto riguarda la realizzazione
tecnica, per essere un gioco del 2010 Darksiders
se
la cava egregiamente, mostrando a schermo un mondo molto vario e dai
colori vividi e brillanti a tratti, e spenti e smunti in altri. Le
texture sono quelle che sono date le possibilità tecniche di 5 anni
fa, ma non si registrano particolari difetti tecnici quali pop – up
e tearing. A fare la parte del leone nel comparto tecnico del titolo
è invece lo stile, grazie anche ad un character design a dir poco
meraviglioso che garantisce ai personaggi principali e non fattezze
difficilmente dimenticabili che ci aiuteranno a ricordare con piacere
le sembianze di uno dei protagonisti del titolo. Darksiders
era
ed è tutt'oggi un ottimo titolo, i cui punti di forza sono
sicuramente superiori ai difetti, che possono essere riassunti in un
richiamo un po' troppo palese ad altri titoli e ad una generale
lentezza di alcune situazioni di gioco. Si erano venute a creare
quindi molte aspettative per il seguito diretto, Darksiders
II,
uscito per console e pc nel 2012 e sempre prodotto da THQ. Il titolo
apportava diverse nonché sostanziali modifiche al gameplay del primo
capitolo: Morte, il nostro protagonista e secondo Cavaliere
dell'Apocalisse, dispone di una maggiore varietà di mosse e di
animazioni più fluide e veloci rispetto a quelle di Guerra,
soprattutto per quanto riguarda le arrampicate sui muri, i salti e le
schivate. Inoltre il gioco è fornito di un sistema di drop casuale
di pezzi di equipaggiamento, 30 livelli di esperienza, due distinti
rami di abilità con più di venti skills tra cui scegliere e diverse
armi secondarie ad aggiungere varietà. L'anello debole della catena,
per quanto riguarda il secondo episodio della saga THQ, è la
componente narrativa, nemmeno lontanamente interessante come quella
del primo capitolo della saga e fin troppo piena di eventi messi lì
per allungare il brodo. Comunque sia, Darkisders
II
assomiglia in tutto e per tutto ad un classico action – gdr, svolta
che però non pare essere stata accolta bene dal pubblico, vista la
scarsità delle vendite. Nonostante fosse un ottimo gioco, infatti, e
seppur abbracciando un genere diverso rispetto al suo predecessore,
probabilmente è un titolo migliore, ma la storia della saga si ferma
qui. THQ ha chiuso i battenti nel 2013 ed ha dovuto cedere i diritti
di tutte le sue IP di maggior successo ad altre software house,
compresa quella di Darksiders,
finita in mano a Nordic Games. Seppure uno dei fondatori di Platinum
Games, Atushi Inaba, abbia detto di essere interessato all'IP in
questione, non c'è ancora nulla di concreto all'orizzonte. L'unica
buona notizia per i comunque molti fan della serie (me compreso) è
che, a breve, uscirà un'edizione rimasterizzata del secondo
capitolo, intitolata “Darksiders II: The Deathinitive Edition”
che, a detta proprio di Nordic Games, sarà ben più che un update in
full HD del titolo originale, bensì aggiungerà modifiche anche al
gameplay per renderlo alla pari delle più recenti release per
console next - gen. Se questa operazione commerciale avrà il
successo sperato, forse Nordic si convincerà a lanciare un terzo
capitolo della saga: non ci resta, quindi, che attendere fiduciosi la
venuta dei Cavalieri dell'Apocalisse.
Nicola
Bertilotti
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