lunedì 29 settembre 2014

Giusto quattro parole su Naruto...

Ok, questa volta andiamo leggermente off - topic. Mi scuso ad inizio articolo per la natura dello stesso ma, essendomi vivamente stancato di certe abitudini oramai troppe frequenti sul web, l'ho tirato giù in una ventina di minuti alla "come viene, viene."
Spoiler Alert: Chi segue il manga di Naruto, l'anime sottotiolato in italiano o in inglese o l'anime doppiato in italiano si astenga assolutamente dal leggere più in basso poichè farò riferimento alle ultimissime scan uscite quasi in contemporanea con il Giappone (Si parla delle cose accadute fino al capitolo 693, per intenderci.) Uomo avvisato...


 







Oramai è appurato: offendere Naruto o Kishimoto stesso fa sentire fighi. Anche se non si conosce per bene tutta l'opera, fa niente, "dopotutto si è dietro uno schermo e copiare il commento di quello che ha scritto prima di me è divertente, e se magari ci metto anche una parolaccia in più avrò tanti tanti mi piace" <--- (Pensiero dell'utente medio di Facebook/Twitter). Ma andiamo con ordine. "Naruto" è un manga ideato, disegnato e scritto da Masashi Kishimoto, nato nel 1999 e che continua fino ad oggi, anche se è in dirittura d'arrivo. So che se siete arrivati fin qua conoscerete sicuramente gli ultimi eventi, quindi non perdo tempo e vado ad analizzare le cose dal mio personale punto di vista:
Prima serie, pre - shippuden: In questi primi 26/27 volumi ci vengono presentati quasi tutti gli abitanti del villaggio della Foglia, sia adulti che ragazzini, compresi ovviamente Naruto, Sakura e Sasuke e gli altri comprimari. La serie culmina con lo scontro tra Sasuke e Naruto nella valle dell'epilogo. Da molti considerato l'apice dell'intera saga.
Naruto Shippuden: (Fino a Pain): In questi numeri si fa la conoscenza con una organizzazione criminale destinata a produrre milioni di fan - girl idiota che sparano lì coppiette yaoi senza senso pur non avendo la minima idea che coloro che ne fanno parte sono tutti assassini. Questi secondi 25 volumi si completano con il salvataggio di Konoha da parte di Naruto, il quale acquisisce i poteri da eremita e sconfigge Pain, facendo anche la conoscenza di papà.
Naruto Shippuden: (Quarta guerra dei Ninja): Iniziano il declino e le offese. Scoppia la guerra (come era ovvio per chi avesse letto anche solo i primi 10 numeri di Naruto, eh... L'intelligenza, proprio.), muoino persone (Ricordo, è una guerra. Avete presente, no? Quelle che si studiano a storie, dove le persone COMBATTONO e MUOIONO per i propri ideali.), e Kishimoto viene criticato. Tutti vogliono vedere chi si nasconde dietro la maschera di Tobi, e quando si scopre che è Obito, Kishimoto viene criticato. I personaggi fanno i power - up per gli scontri finali, e Kishimoto viene additato di copiare Toriyama per i troppi potenziamenti. Succedono mille altre cose, e i "fan" criticano tutto, qualsiasi cosa sia disegnata su quelle dannate pagine, anche la storia più triste/figa del mondo viene aspramente criticata. Ma il top l'abbiamo raggiunto questo mese: lo scontro con il "boss finale" di tutto il manga si conclude, e i fan di tutto il mondo chiedono a gran voce "Kishimoto, facci vedere lo scontro finale tra Sasuke e Naruto!"; Kishimoto li accontenta, in una maniera nemmeno tanto stupida visto che aveva preparato le basi da almeno 70 capitoli prima, e che cosa succede? IL MANGA VIENE CRITICATO.
Allora. Qui qualquadra non cosa. Veramente. Non è possibile che tutti, e dico TUTTI si siano messi a venerare One Piece (Nulla da dire, gran manga, grande autore, grandi storie e fantastici personaggi) e spalare ***** sopra Naruto, no, non ci sto. Prima della guerra era LO shonen per eccellenza e adesso viene considerato solo feccia. Si è creata una gran moda secondo la quale parlare male di un manga fa bene alla salute e tutti la seguono. Mi è capitato di leggere di tutto, vi cito testualmente:
"Lol, io seguo Naruto solo per smerdare i fanboy sui forum."
"Naruto, ancora? Ma meglio One Piece. (Notare la profondità delle argomentazioni.)
"Kishimoto tira cocaina." (Come sopra.)
... E via discorrendo. Non so, forse sono strano io, o forse sono troppo equilibrato per poter stare sui social network, ma che cavolo, se una cosa non ti piace NON SEGUIRLA, sei solo uno scemo se lo fai, e se vuoi parlare male di una cosa NON FARLO NELLI SPAZI DEDICATI AD ESSA, PARLANE CON I TUOI AMICI SE TI VOGLIONO ASCOLTARE. Credetemi, è innegabile che Naruto abbia dei cali durante la guerra dei ninja: la resurrezione dei Kage è gestita male, alcuni combattimenti sono dimenticabili e i power - up sono eccessivi, ma Kishimoto ha il merito di aver dimostrato di avere un'idea su dove il manga dovesse indirizzarsi e non ha mai ingarbugliato la trama, purtroppo ha il difetto di ascoltare troppo le volontà dei fan e quindi a volte combina pasticci, ma in questi ultimi due mesi Naruto ha regalato capitoli MEMORABILI, compresi gli ultimi due usciti. Concludo qua scusandomi per lo sfogo ma era decisamente da un po' che avevo in cantiera questo articolo e gli ultimi fatti mi hanno spinto finalmente a scriverlo. So che la gente continuerà a non capire il significato profondo che l'opera ha e le molteplici chiavi di lettura che le si può dare, e che indipendentemente dai capitoli successivi vedrò sempre ripetersi sotto agli stream delle scan "Lol, Kishimoto si droga, meglio One Piece11!!1"; ma voi, veri fan di Naruto... Grazie di seguire ancora questa meraviglia e di riuscire ad ammetterne gli errori così come tutti dovrebbero fare, senza mai abbandonarla perchè sapete riconoscere il bello che c'è dentro. Veramente, grazie.

giovedì 25 settembre 2014

Storie Fantasy




ANNUNCIO AUTO - PUBBLICITARIO -


Volevo condividere con voi il fatto che io, da bravo "aspirante scrittore di non so che e non so come farò a diventarci" ho scritto qualche storiella su Efp, un sito di fan - fiction (ovvero storie inventate dai fan. *medaglia da Capitan Ovvio*). Si tratta di una storia divisa in più capitoli che terminerò tra poco e di una storia a sè stante, entrambe a tema fantasy. Quindi, se vi va, dateci un'occhiata e fatemi sapere cosa ne pensate! 


Storia con più capitoli: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2820293&i=1
Storia a sè stante: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2832857&i=1

lunedì 22 settembre 2014

Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Revolution - Review


Data d'uscita: 11 Settembre 2014
Console: Ps3/Xbox360


Come avviene oramai quasi annualmente, eccoci arrivati all'uscita del nuovo capitolo del brand di Naruto Shippuden, picchiaduro targato Namco Bandai e CyberConnect. Sarà riuscito questo nuovo episodio spin - off a reggere il confronto con i capitoli principali della saga, innovando ma non smentendosi? Scopriamolo in questa review!


Gameplay: Come di consueto ci troviamo di fronte ad un picchiaduro in 3D nel quale controlleremo un personaggio principale e combatteremo grazie all'ausilio di al più altri due ninja. Il sistema di controllo è rimasto invariato rispetto al passato, dunque vengono utilizzati tutti i tasti presenti sul joypad per eseguire le diverse azioni a nostra disposizione. Le novità in questo campo sono rappresentate da una nuova combinazione di tasti (Quello per la parata e quello per il lancio degli shuriken) che, se premuti insieme, ci forniscono per un brevissimo lasso di tempo protezione dai colpi nemici al costo del 25 % del nostro chakra totale (ovvero il "carburante" necessario per i nostri attacchi) e che ci garantisce un vantaggio se colpiti dal nemico: egli infatti rimarrà stordito per un lasso di tempo ragionevolmente lungo e non potrà inoltre utilizzare alcun aiuto durante questo periodo. Contrariamente al passato tutti i personaggi dispongono di uno speciale oggetto, utilizzabile tramite la pressione del tasto direzionale "su", che consente di spezzare la guardia del rivale se colpiti da una breve rincorsa, fornendo un effetto identico alla combinazione precedente ma da attivare con una azione offensiva. Completamente nuova, inoltre, l'introduzione di tre stili di combattimento diversi da scegliersi dopo la scelta del personaggio: con il primo, denominato "tecnica suprema", sarà disponibile il relativo
Una delle speciali tecniche supreme combinate.
comando che ci consentirà di eseguire un potente attacco combinato (che a volte darà luogo ad un particolare filmato se effettuato da personaggi che hanno un forte legame

nell'opera originaria); con il secondo invece, denominato "Vero Risveglio", potremo attivare per un breve periodo, dopo il completo caricamento di un' apposita barra, un potenziamento speciale ed unico per ogni personaggio, oltre che ad una forma semplice ma più potente utilizzabile grazie al movimento della levetta destra in una qualsiasi direzione. Con il terzo, infine, denominato "di supporto", avremo la possibilità di utilizzare i nostri alleati ninja per difenderci dagli attacchi nemici oppure per rendere le nostre combo più potenti, oltre ad avere accesso ad una tecnica che consente di limitare chakra, numero di sostituzioni e di inibire la barra del vero risveglio una volta andata a segno. Il lavoro svolto dagli sviluppatori per rendere diverso ogni personaggio nonchè più simile alla propria controparte cartacea grazie all'utilizzo di tecniche veramente eseguite da essi e assenti nei precedenti capitoli è davvero ammirevole, così come il completo ribilanciamento di ognuno dei ninja che garantisce un'uguaglianza nonostante la varietà del roster.

Grafica e aspetto tecnico:
Sotto il profilo tecnico il gioco si presenta davvero bene: animazioni fluide, attacchi spettacolari e grande dinamismo generale. Il gioco non si discosta clamorosamente dal suo predecessore, ma affina però quei dettagli che solo un fan di Naruto potrebbe notare. Un sapiente uso del cel - shading, inoltre, garantisce ai modelli una veridicità quasi palpabile, così come i colori, molto accesi e forti, sottolineano appieno la grande varietà di mosse rappresentate nel gioco. L'unica nota dolente proviene dagli scenari, i quali rappresentano sì luoghi realmente esitenti nel manga, ma risultano essere piuttosto spogli e decisamente non interattivi.


Modalità: Il piatto offertoci da Naruto Revolution sembra ad una prima occhiata molto ricco: Sfide in locale, online, due modalità principali e via discorrendo, ma se andiamo ad analizzarle nel dettaglio, ognuna di queste modalità sa di già visto oppure è integrata molto male con il resto del gioco o con la natura stessa del brand. Ma andiamo con ordine. Accanto alle classiche sfide in single player quali tornei, la nuova possibilità di disputare campionati (queste ultime due cose usufruibili anche da 8 giocatori in locale), la sopravvivenza e l'allenamento, sulle quali niente si può obiettare, bisogna tener conto anche delle altre tre modalità disponibili. Inanzitutto l'online, rimasto praticamente invariato rispetto al secondo capitolo della saga, dimostra ancora una volta tutte le sue falle e, se può, riesce addirittura a peggiorarle, proponendoci un matchmaking ancora più lento e macchinoso rispetto al passato, un lag improponibile e nessun tipo di punizione per i rage - quitter, ovvero coloro che si disconnettono a partita in corso. Bisogna sempre considerare, in questi casi, che molto spesso la colpa di un online scadente è data dalla community che lo popola, ma sembra che in Naruto Revolution quasi sia impossibile giocare una partita decente con una connessione stabile, e la possibilità di creare un proprio avatar virtuale che combatte al fine di ottenere oggetti per la personalizzazione
dei propri personaggio non incide in alcun modo sul risultato finale. La modalità "Avventura Ninja", invece, ci mostra i tanto decantati "50 minuti in stile anime" (realizzati
Uno screen degli ottimi filmati.
dallo studio Poirrot, già responsabile di quanto visto in Naruto Generation), che a conti fatti non sono affatto male come episodi extra - manga originale, ma che non aggiungono niente a ciò che già c'era. Gli scontri presenti in questa modalità, tra l'altro, sono identici (come struttura) a quelli del Generation, risultando nulla di più che una partita in modalità VS contro il computer a difficoltà "difficile". Ma l'aspetto più tragico di questo nuovo capitolo di Naruto sta nella vera modalità principale nonchè fulcro dell'intera esperienza single player, ovvero il torneo mondiale dei ninja. Dopo aver scelto il nostro personaggio tra quelli sbloccati ci ritroveremo su un'isola sulla quale saranno presenti tutti i ninja di Konoha e qualche "infiltrato" di lusso, i quali ci aiuteranno nella nostra missione dopo che avremo svolto qualche compito per loro. La nostra missione, per l'appunto, sarà quella di competere in (aprite bene le orecchie) caotiche battaglie tutti contro tutti tra 4 ninja differenti al fine di raccogliere quante più sfere possibili per
Il caos del torneo mondiale dei ninja.
ottenere la vittoria. Si, rileggetelo pure quante volte volete, è veramente così. La cosa più tremenda di tutto questo e che saranno disponibili ben 6 gradi di difficoltà, dal grado D all'S+, ognuno dei quali potrà avere anche 5 battaglie di fila da disputare per poter passare alla fase successiva e, se contiamo che ogni grado è costituito da 3 fasi, è facile comprendere come ripetere per circa un centinaio di volte la stessa identica battaglia solo per allungare il brodo è inammissibile per un gioco così curato. L'esplorazione dell'isola, poi, è ridotta ai minimi termini, in quanto si tratta soltanto di esplorare piccole aree accessibili anche tramite teletrasporto, completando incarichi che serviranno solo ad aggiungere personaggi di supporto per le varie fasi del torneo, dunque assolutamente non obbligatorie. Un disastro; così grave da convincere molti giocatori a ignorare completamente questa modalità per fruire soltanto delle altre. Un vero peccato.



Conclusioni:
 
Pregi:
- Gameplay rinnovato che consente maggiori possibilità strategiche.
- Bilanciamento dei personaggi.
- Le mosse combinate e le chicce per i fan.


Difetti:

- Modalità torneo mondiale dei ninja completamente insensata, tediosa ed irritante.
- Filmati belli, ma le storie narrate non aggiungono nulla di nuovo.
- Online a tratti ingiocabile per colpa di un matchmaking ridicolo. 




Spazio ai numeri: 
Grafica: 8. Ottimi modelli e animazioni; scenari che rappresentano con un buon livello di dettaglio quelli presenti nel manga ma che risultano essere troppo spogli.
Gameplay: 9. Le innovazioni apportate e il bilanciamento dei vari personaggi costituiranno le salde basi per il prossimo capitolo che uscirà (molto probabilmente) su next - gen.
Sonoro: 7. Voci originali e doppio audio Inglese/Giapponese; melodie riciclate dai precedenti capitoli della saga ed effetti nella media.
Divertimento: 7. Le battaglie in sè per sè divertono, ma in single player annoia presto. Migliora sensibilmente giocato con un amico.
Longevità: 5,5. Se per "longevità" s'intende "come allungare il brodo per far finta di aver creato una modalità nuova", allora il gioco meriterebbe un 10. Seriamente parlando, si presta molto di più a partite mordi e fuggi.


Voto finale e commento: 7. Sicuramente il gioco in sè per sè risulta divertente, come divertente risulta pad alla mano, e a vedersi è davvero spettacolare, ma le modalità inutili o troppo corte e l'online lo affossano. Questo capitolo verrà sicuramente apprezzato dai fan, i quali noteranno i vari piccoli cambiamenti rispetto al passato e le analogie con l'opera di Masashi Kishimoto, ma è da evitare per tutti quelli che volessero venire per la prima volta a contatto con il brand di Naruto in ambito videoludico.

mercoledì 17 settembre 2014

Pokémon: from generation to generation (Ep. Extra)

   


... Ed eccoci finalmente arrivati all'ultimo episodio di questa serie intitolata "from generation to generation", la quale ci ha portati alla (ri)scoperta di tutte e 6 le generazioni di videogiochi di Pokémon finora uscite sul mercato. Ma se abbiamo analizzato in toto gli anni di evoluzione (passatemi la battuta) del brand, che cosa ancora ci manca da prendere in esame? Semplice... I remakes! Ebbene si, negli corso degli anni Nintendo ha sfornato i remakes di due tra le generazioni più rappresentative della storia della saga, la prima e la seconda, e a Novembre di quest'anno uscirà il remake dedicato alla terza generazione. Che cosa stiamo aspettando, quindi? Riviviamo insieme i fasti di quei tempi e vediamo cosa è cambiato... Gonna catch'em all!



Primi Remakes: Pokémon Verde Foglia & Rosso Fuoco.

 
I giochi escono nel 2004, ad 8 anni dalla commercializzazione di Pokémon Rosso & Blu, e portano con sè numerose novità: inanzitutto, viene venduto assieme ai giochi un adattore da collegare al GameBoy Advance (console scelta per il primo remake) che permette a due videogiocatori di potersi sfidare in lotte via wireless. Secondariamente, all'interno del gioco è inserita una dettagliata guida al gameplay (rimasto pressochè invariato) accessibile mediante la pressione dei tasti L o R. Numerose sono poi le modifiche secondarie, come ad esempio l'aggiunta della possibilità di scegliere un personaggio di sesso femminile oppure l'aggiornamento delle linee evolutive che diventano compatibili con quelle della terza generazione, e ancora nuove sottotrame per quanto riguarda il team
Cover dei remakes della prima generazione.
Rocket e i Superquattro, novtà queste presenti nell'end game. A livello tecnico si nota l'ovvio salto di qualità rispetto alla versione originale: edifici monocromatici e poco dettagliati hanno lasciato il posto a futuristici progetti che combaciano con quanto visto in Smeraldo & Rubino, e gli sprite dei vari Pokémon sono stati ridisegnati completamente. Le vicende sono analoghe a quelle accadute al protagonista del gioco originale. La longevità rimane alta, anche grazia alla possibilità di esplorare ben nove isole una volta completata la trama principale, arrivando anche a poter catturare alcuni Pokémon di seconda generazione. Il fascino del passato è senza dubbio un degno richiamo per i fan della saga e, dal momento che la prima generazione è considerata essere la genesi del mito dei Pokémon, il gioco ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico, vincendo anche il "Nintendo player's choice award" del 2004. Oggettivamente, però, il remake si lascia giocare senza infamia e senza lode, non rischia e non strafa, non sorprende ma tocca le corde giuste. Si poteva forse fare di più, ma come primo tentativo è da apprezzare. 



Secondi Remakes: Pokémon Heart Gold & Soul Silver.

 
Datati 2009 (N.B.: per noi europei 2010), i remakes della seconda generazione dei Pokémon escono a quasi 10 anni di distanza rispetto alle loro controparti originali. E' facile immaginare come la console ospitante, Nintendo DS, abbia cambiato il modo di fruire sia l'inventario sia i vari PC grazie al touch - screen, rendendo l'intero iter più semplice. Tutta la componente sonora ha subito un completo redseign acustico: si sono infatti abbandonate le musiche in 8 - bit per poterle meglio adattare al comparto audio della nuova console. Altra interessante aggiunta è data dagli scambi offline che alcuni capipalestra ci proporranno: non saremo infatti più vincolati al dover consegnare loro un
Cover dei remakes della seconda generazione.
determinato Pokémon, bensì saremo noi a scegliere e la ricompensa sarà la stessa. La trama ricalca alla perfezione quelle dei giochi originali, così come rimane invariata la grande mole di contenuti, a cominciare dalla possibilità di visitare tutta la Nazione della prima generazione. Assieme ai giochi viene venduto il Poké - Walker, ovvero un oggetto da portare sempre con noi e che conta i nostri passi, donando punti esperienza ad un Pokémon a nostra scelta e permettendogli anche di raccogliere preziosi strumenti dal terreno. A livello tecnico il gioco si presenta bene, sia perchè riprende le basi lasciate da Diamante e Perla sia perchè siamo sul viale del tramonto per Nintendo DS, console oramai spolpata nel suo hardware e capace oramai di tirar fuori il suo meglio. Ancora una volta gli sviluppatori si sono limitati a ricalcare le migliorie apportate dagli episodi principali, raggiungendo questa volta un risultato più soddisfacente rispetto a Verde Foglia e Rosso Fuoco. Un passo in avanti. 



Il futuro: Pokèmon Alpha Sapphire e Omega Rubin.

 
Nei prossimi mesi (Novembre 2014) usciranno in contemporanea mondiale gli attesissimi remakes della terza generazione dei Pokémon. La notizia, attesa da tempo dai fan, è stata ovviamente gradita da tutti gli appasionati e i pre - order per i titoli sono già numerosissimi. Sembra sia stata anche annunciata una Special Edition comprensiva di steelbox, anche se il prezzo rimane un mistero e i rumors si susseguono. Questi nuovi titoli,
Cover dei prossimi remakes della terza generazione.
che usciranno per Nintendo 3DS, riprenderanno la già ottima grafica di Pokémon X & Y e tenteranno di migliorarla. Da alcuni screen ufficiali pubblicati in rete è già possibile ammirare scorci di città ben conosciute dai fan e qualche sprite di alcuni Pokémon. Già confermate al momento della scrittura di questo articolo alcune megaevoluzioni, che doneranno nuova linfa a Pokémon quali Altaria o Swampert. Non si sa ancora molto nè sulla trama, che credo comunque che ricalcherà quanto visto nei giochi originali, nè sulle novità minori aggiunte in questi remakes. Non ci resta quindi che confidare in Nintendo, sperando che questo sia il remake definitivo!

Chiudo quà questo lungo viaggio dedicato all'indimenticabile mondo dei Pokémon, con la speranza di dover scrivere, tra qualche anno, numerosi altri articoli sull'argomento!

lunedì 8 settembre 2014

PREVIEW: Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm Revolution



A pochi giorni dall'uscita nei negozi del quinto videogioco di Naruto per le console maggiori di Sony e Microsoft, che avrà il sottotitolo di "Ultimate Ninja Storm Revolution" (Da ora in poi "Naruto Revolution"),  le informazioni trapelate  sono molte. Vediamo quindi di fare ordine, anche dopo aver provato la demo rilasciata da Namco Bandai lo scorso Luglio, sulle novità presenti in questa edizione, rimandandovi alla prossima settimana per la recensione completa ed introducendo un nuovo tipo di articoli... Le preview!

Nota: Le informazioni non sono ancora del tutto attendibili in quanto non ho il gioco sottomano, astenetevi dal pendere dalle mie parole (Ma quando mai!) fino alla stesura della recensione completa



                         

Liberiamo subito il campo da possibili fraintendimenti: Naruto Revolution è uno spin - off. La storia narrata NON segue gli eventi del manga e il titolo NON è da considerarsi come un episodio principale della saga. Questo spiega, in parte, la decisione di Namco Bandai e di Cyber Connect di non includere, come modalità principale, una modalità storia vera e propria come nel precedente capitolo, bensì di sostituirla con una modalità che ci vedrà protagonisti di un grande torneo nel quale dovremo reclutare ninja via via più forti per poter aspirare al titolo di miglior ninja sulla faccia della terra. Ciò non è altro che un banale pretesto per farci prendere confidenza con il rinnovato battle system del titolo e per poterci narrare storie legate per la maggior parte ai filler dell'anime di Naruto (Ovvero episodi che raccontano vicende non ufficiali). I combattimenti saranno intermezzati da piacevoli sequenze in anime (Curate dallo Studio Poirrot, già responsabile dei filmati di Naruto Generations), per un totale di 50 minuti inediti che andranno a chiarire il passato dei membri dell'Akatsuki. Una vera chicca per i fan del manga. Altra novità è una modalità molto simile come impostazione ai giochi Nintendo della serie Super Smash Browl, in quanto combatteranno simultaneamente 4 ninja in un tutti contro tutti frenetico e caotico. Ovviamente, in single player questa modalità non ha senso di esistere, ma se fosse disponibile in multiplayer per 4 giocatori (cosa non scontata visto che dalle indiscrezioni trapelate sembra che ciò non sia previsto) potrebbe essere una aggiunta davvero molto divertente. Le innovazioni più succuse derivano però dal sistema di combattimento. Rimane invariato il sistema di sostituzioni limitate, ma adesso potremmo scegliere per il nostro personaggio, prima di ogni battaglia, tre differenti stili di combattimento: il primo ci permetterà di usare il Risveglio (una forma potenziata con nuove mosse e abilità) e il Vero Risveglio per alcuni, il secondo ci darà la possibilità di usare la Ultimate Jutsu assieme ai nostri compagni di squadra ed il terzo servirà a farci aiutare direttamente durante la battaglia da essi con il tentativo di indebolire l'avversario. Questa ventata di novità, oltre che a mettere le basi per quello che sarà il capitolo definitivo della saga, la quale si proietterà in futuro su Ps4 e Xbox One, ci apre ad una miriade di nuove possibilità strategiche e approcci diversi alle battaglie.

PRIME IMPRESSIONI: Il fatto di essere uno spin - off è già di per sè un deterrente sulla qualità del titolo e sappiamo già che la modalità principale, se sarà fatta bene, potrà arrivare di poco al di sopra della sufficenza poichè non retta dalla trama del manga bensì da inspidi filler, ma le novità apportate al combat system e quantomeno i vari tentativi di rinnovare di anno in anno la saga fanno ben sperare. Alla prossima settimana per la recensio
ne completa!